L’Online Voting Manager POLYAS ti offre, per la creazione di schede elettorali, tutta una serie di opportunità di configurazione. Qui ti spieghiamo, sulla base di due configurazioni di esempio, cosa esse significhino e come venga rappresentata l’espressione del voto nel file con i risultati.
Esempio 1: configurazione standard nell’Online Voting Manager
La configurazione standard nell’Online Voting Manager POLYAS prevede le seguenti impostazioni:
- Votare in modo non valido: attivato
- Voti minimi: 0
- Voti massimi: 1
- Espressione di troppi voti: attivato
- Espressione di troppi pochi voti: attivato
- Astensione: attivato
Ciò significa che i tuoi elettori possono esprimere 0 voti oppure 1 voto per presentare una scheda elettorale valida. Le regole elettorali prevedono tuttavia che sia possibile superare i voti massimi. Se gli elettori dovessero assegnare 2 voti, essi possono presentare la scheda elettorale, ma essa sarà valutata nulla.
Se gli elettori dovessero assegnare in questo esempio 0 voti, la scheda elettorale sarà valutata valida e conteggiata come vuota, poiché le regole elettorali ammettevano l’espressione di 0 voti.
Esempio 2: voti minimi > 1
In questo esempio, tutte le ulteriori opzioni delle regole sulle schede elettorali sono disattivate, anche l’astensione. Il quantitativo di voti minimi è stato fissato a 1 e l’elettore viene “costretto” ad esprimere un voto.
- Votare in modo non valido: disattivato
- Voti minimi: 1
- Voti massimi: 3
- Espressione di troppi voti: disattivato
- Espressione di troppi pochi voti: disattivato
- Astensione: disattivato
Se in questo esempio l’elettore non esprime alcun voto, questo sarà considerato non valido. In questo caso l’elettore deve correggere l’espressione del voto, poiché per un’espressione valida del voto è proibito esprimere troppi e troppi pochi voti.
Quindi, se l’elettore dovesse esprimere 1, 2 oppure 3 voti, la scheda elettorale sarebbe conteggiata come segue nel file con i risultati: